mercoledì 21 dicembre 2011

All Tomorrow’s Parties - Andy Warhol, la Factory e i Velvet Underground



Empire State building, 1964



Il 15 Dicembre è stata inaugurata presso la Ono Arte Contemporanea a Bologna, la mostra All Tomorrow's Parties - Andy Warhol, la Factory e i Velvet Underground.
Oltre 80 scatti firmati da fotografi di fama mondiale, allo stesso tempo amici, artisti e membri della Factory, che raccontano la vita di Warhol e il suo rapporto di amicizia con i Velvet Underground (la band di Lou Reed) e con le sue muse. 


Andy with Bianca Jagger at Studio 54, 1969










Andy Warhol and Lou Reed, 1967, Providenc





Candy Darling and Andy Warhol 1970

















Andy with Polaroid, 1969




Andrea Feldman 1970




De Kooning 1969

Nico and Lou rehearsing, 1966

Lou Reed at Castle, 1966

The Velvet Underground, 1966

Nico at Castle, 1966




Andy Warhol and Chevy Sign, 1964







Andy Warhol and Mick Jagger, 1964






Andy flower painting, 1964

Ecco cosa dice di Nico Daniela Morera (Vogue), ex modella, giornalista e amica intima dell'artista, che ha frequentato la Factory in quegli anni.

"Nico era bellissima. Warhol l'aveva conosciuta quando lei aveva già recitato ne La Dolce Vita di Fellini e aveva anche inciso un disco prodotto dal manager dei Rolling Stone. Era intima di Brian Jones eBob Dylan che aveva scritto per lei la canzone I’ll keep it with Mine. Aveva anche avuto un figlio da Alain Delon. La sua voce era - come tutto il resto - di uno stile insolito, sofisticato, pacato, come un sospiro… Qualcuno diceva che lei cantava come un computer IBM con l'accento di Greta Garbo. Nel 1966 il grande artista e Paul Morrissey, che ha diretto molti dei film di Warhol, divennero i produttori dei Velvet Underground, il gruppo di Lou Reed, e aprirono nell'East village di New York, territorio underground dove declamavaAllen Ginsberg, l'Electric Circus, un night club che segnò una profonda svolta nel mondo dell’entertainment: ad accompagnare la house band di Lou Reed e Nico si proiettavano film, effetti luminosi e fotografie tutti allo stesso tempo, esperienza definita Exploding Plastic Inevitable. Nico era una vera superstar, un nuovo tipo di donna nel mondo americano warholiano di Edie Sedgwick, Ultraviolet, Andrea Feldman, Baby Jane, Viva, che schizzavano da tutte le parti e ballavano sui tavoli mentre lei, il tipo misterioso europeo, passava il suo tempo piuttosto sotto i tavoli senza professar parola. Nico era the unique cool".


Nessun commento:

Posta un commento